Expo: team rosa IED crea bottiglia dell’olio Made in Italy

bottiglia_olio_marcopolonews copiaUn team di designer tutto in ‘rosa’ ha vinto il concorso “Solo Olive Italiane, una bottiglia per Expo”, che ha visto gli studenti dei Master in Brand Management e Comunicazione (scuola IED Comunicazione) e Product Design (scuola IED Design) confrontarsi nella ideazione e progettazione di una bottiglia che possa comunicare i valori dell’Olio extravergine di oliva 100% Made in Italy. A premiare gli studenti all’Istituto Europeo di Design di Milano è stata una ‘giuria’ d’eccezione: il presidente di Symbola Ermete Realacci, Jacopo Bargellini per lo IED Milano, Pietro Sandali di Unaprol, Roberto Pedrazzi di Verallia, e Gabriele Lusignani di Guala Closures.

Tra i 13 progetti sottoposti al vaglio della giuria, composta dai promotori dell’iniziativa e dalla ‘guest star’ Giovanna Talocci, vice presidente dell’ADI, è risultato vincitore il progetto Flow, presentato da un team tutto “rosa” e multidisciplinare composto dalla designer Damla Teoman – e da Duangporn Saenghiranwathana e Ivy Aning che si sono incaricate della ricerca strategica.

“Il design innovativo di Flow comunica in modo completo tutti i valori dell’olio, presentando una forma assolutamente originale, nuova, mai vista. Le caratteristiche che hanno convinto la giuria sono la sua estrema adattabilità alla linea produttiva e la sua scalabilità in caso dovessero essere realizzati altri formati”, come si legge nelle motivazioni della giuria.

Il progetto vincitore sarà presentato ufficialmente nell’ambito di Expo Milano 2015, durante il quale sarà al centro di un convegno Istituzionale sull’ Olio. Quindi, la premiazione è il primo passo di un viaggio all’interno del mondo dell’olio extravergine di oliva.

“I consumatori dedicano sempre maggiore attenzione ai regimi dietetici salutistici, ai valori comportamentali, alla provenienza, al contenuto e alla veste grafica del prodotto”, ha affermato Pietro Sandali, direttore generale di Unaprol.

“Non c’è dubbio che al giorno d’oggi ci sia maggior ‘piacere nel piacere’ agli altri: si cercano più prodotti per la cura personale; si vive sempre più fuori casa e si viaggia maggiormente per motivi di lavoro. Basti pensare che il 30% degli italiani pranza abitualmente fuori casa e che ben il 50% l’ha fatto nell’ultimo mese. Il 60%, invece, fa colazione al bar ‘perché è un piacere’. Sembra scontato che la qualità vada a braccetto con il bello. Per questo, coniugare i valori di un prodotto nobile come l’olio extra vergine di oliva con una nuova confezione che sintetizzi nella grafica e nel design questi bisogni vuol dire scegliere la qualità come punto di equilibrio più alto nel rapporto con i consumatori”, ha concluso Sandali.

di Patrizia Tonin

23 Aprile 2015