Un piccolo borgo immerso nella terra dei butteri della Maremma Laziale, sospesa tra la tranquillità della campagna e il mare, con un grande arenile di sabbia fine lungo oltre 8 chilometri protetto da un tombolo naturale che è rimasto intatto nei secoli. Pescia Romana è tutto questo e anche di più: è un grazioso paese sorto nel 1700 intorno ad una chiesetta edificata dai gesuiti e un luogo dalle antiche e radicate tradizioni gastronomiche. Nella frazione di Montalto di Castro torna, dal 21 al 24 luglio, l’appuntamento con la sagra più fresca dell’estate: quella dedicata al melone, dove ogni sera il frutto giallo sarà servito non solo come antipasto o per “pulirsi la bocca” alla fine delle portate, ma in tutte le sue molteplici varianti, dalle marmellate alle conserve arricchite al peperoncino, dai gelati fino ad originali piatti salati. Pochi lo sanno, ma da quando ha iniziato ad essere consumato nell’area del Mediterraneo grazie agli Egizi, il melone è stato considerato a lungo una verdura e utilizzato all’interno dell’insalata, oppure come una particolare pietanza da condire con pepe e sale. Nei giorni della sagra, a completare la ricca offerta gastronomica saranno altre ricette tipiche della tradizione viterbese come le penne alla buttera, gli gnocchi al ragù, lo stinco di maiale e il cinghiale con polenta.
Dalla Maremma Laziale fino alla Liguria e alla Campania, i sapori del mare e le tradizioni dei pescatori uniranno idealmente Riva Trigoso, piccola frazione di Sestri Levante (Genova) e il borgo di Conca dei Marini, uno dei gioielli della Costiera Amalfitana. Gallette di pane, acciughe e sugo di pomodori freschi sono gli ingredienti alla base del “bagnun”, ovvero del bagno di acciughe, uno dei piatti tipici della tradizione ligure da gustare il 23 e 24 luglio; ad attendere i visitatori saranno 40 cuochi provetti pronti a lavorare 500 kg di acciughe rigorosamente a miglio zero del Mar Ligure, pescate tra Sestri Levante e Portofino, 100 kg di gallette e 300 di pomodoro, mentre spettacoli musicali e pirotecnici, mostre di pittura e stand enogastronomici e di artigianato completeranno le giornate di festa.
Sarà infine un suggestivo tributo agli “uomini di mare” che – sacrificando spesso le proprie vite – hanno dato lustro e onore al paese, quello in programma il 23 luglio a Conca dei Marini (Salerno). Dopo la messa solenne nella cappella Madonna della Neve, alla fine del rito, la manifestazione si sposterà sull’arenile del Borgo Marinaro, divenuto celebre tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta per aver ospitato molti personaggi famosi, tra cui Gianni Agnelli, la principessa Margaret d’Inghilterra e Jacqueline Kennedy. Qui avverrà la suggestiva deposizione in mare di una corona di alloro, mentre le note di un’orchestra coinvolgeranno i visitatori in una scatenata tarantella in riva al mare; nel frattempo i giovani cuochi locali offriranno una deliziosa frittura di pesce azzurro e di totani, i molluschi che sono di casa nelle acque limpide del mare antistante Conca dei Marini.
Redazione
24 Luglio 2016
