I Presepi viventi di Natale consigliati da Fuoriporta

presepi-marcopolonewsDa uno spettacolo teatrale impreziosito dalla colonna sonora di Nicola Piovani e dalla voce narrante di Gigi Proietti al primo Presepe al Mondo, passando per antiche tombe rupestri che torneranno a vivere e a un antico centro storico vestito a festa, i borghi del Lazio si preparano in grande stile al fine settimana di Natale. E’ il caso del Presepe Vivente di Corchiano, un vero e proprio spettacolo teatrale all’aperto arricchito dalle note del grande compositore e dall’abilità vocale dell’attore romano.

L’appuntamento con la 47esima edizione dell’evento è fissato il 25, 26 e 27 dicembre e ancora l’1, 5, 6, 7 e 8 gennaio: dalla tribuna installata per l’occasione, sarà possibile godere di una visuale mozzafiato e apprezzare la scenografia che anche in questa edizione si arricchirà di nuovi e sorprendenti scorci, mestieri ed effetti speciali. A fare il resto saranno i costumi che riprendono fedelmente i vestiti del tempo, gli effetti di scena e una location davvero unica: il “Monumento Naturale delle Forre”, al quale si accede mediante un’imponente tagliata viaria di epoca etrusca scavata nel tufo.

Da Corchiano a Greccio, borgo immerso nella Valle Santa di Rieti nel quale – dopo un viaggio in Palestina – San Francesco decise di dare vita al primo Presepe della storia: dal 1223 a oggi sono trascorsi ben 793 anni, eppure il filo indelebile che lega questo luogo a Betlemme è ancora più saldo che mai; e così il 24 e 26 dicembre, e ancora l’1, 6, 7 e 8 gennaio, la Palestina tornerà a “traslocare” nello splendido borgo laziale. Per sei sere (il 24 dicembre alle ore 22.30 e tutti gli altri giorni alle 17.30) si potranno ammirare la sceneggiatura, le musiche e lo spettacolare impianto di luci; a fare il resto sarà la bellezza del luogo – un anfiteatro che sorge nel piazzale antistante il Santuario – la natura incontaminata, la fedeltà delle scene e dei costumi, la bravura e la devozione degli interpreti.

Spostandosi a Sutri, ancora pochi giorni e le antiche tombe rupestri torneranno a pulsare di vita: in questa location unica, il Parco Archeologico di una Necropoli etrusco-romana a due passi dalla via Cassia, si potrà viaggiare all’indietro nel tempo fra le ambientazioni della Palestina di 2000 anni fa grazie al Presepe Vivente in programma il 26 dicembre e l’1, 6, 7 e 8 gennaio nel paese della Tuscia Viterbese. Sapientemente illuminate con fiaccole romane, le tombe saranno il teatro naturale nel quale saranno allestiti i quadri di vita quotidiana della Palestina di allora; per tutto il percorso che si snoda dall’Anfiteatro Romano fino al Mitreo, i visitatori potranno ammirare figuranti in costume d’epoca, guardie romane con il loro accampamento e personaggi che li coinvolgeranno in un’esperienza indimenticabile.

A Fondi,infine, un percorso rosso illuminato a festa guiderà i visitatori in un’atmosfera magica fatta di suoni, luci e colori tipici del Natale: in vista dell’appuntamento più sentito dell’anno, il paese in provincia di Latina ha deciso di fare le cose in grande, con luminarie e attrazioni che si snodano lungo tutto il centro storico seguendo una guida rossa che unirà i due portali d’ingresso. Oltre al tradizionale mercatino di Natale non mancheranno gli spettacoli musicali e la pista di pattinaggio su ghiaccio; senza dimenticare le attrazioni per i più piccoli dislocate lungo tutto il percorso, a partire dallo spettacolo di neve artificiale sparata dal cannone che contribuirà a rendere unica l’atmosfera del periodo.

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Redazione

23 Dicembre 2016