Natale: tempo di neve, shopping, nuove tappe treno mercatini

natale_marcopolonews copiaCon l’avvio di novembre si sta avvicinando l’inverno e parte il conto alla rovescio per gli amanti del Natale e dei suoi mercatini, oltre che della neve. E per evitare le lunghe code in auto e approfittare della comodità del treno, le Ferrovie Austro Tedesche ora fanno tappa anche a Verona, Venezia, Vicenza Padova. Un’occasione da non perdere per arrivare rilassati sulle piste da sci o per fare un po’ di shopping, in vista delle feste, nei mercatini di Natale più belli dell’arco alpino. Partendo dalle città venete, infatti, si può organizzare un viaggio a più tappe che tocca Trento, Innsbruck e magari, scegliendo come tappa intermedia la stazione di Fortezza, raggiungere Brunico con i nuovi treni altoatesini e da qui arrivare, sempre in treno, direttamente sulle piste di Plan de Corones.

Nell’ultimo anno circa un milione di passeggeri ha viaggiato con i treni austro-tedeschi della DB-ÖBB EuroCity. La tratta principale e più utilizzata è tra Verona e Innsbruck e Monaco di Baviera. Ora due treni partono da Bologna e da Venezia Santa Lucia Mestre, Padova, Vicenza e Verona. Un successo dovuto, oltre alla comodità del collegamento diretto con le principali aree di vacanza di montagna, all’alto standard di qualità: puntualità, pulizia ed efficienza. Una carrozza speciale è dedicata alle mamme che necessitano di un po’ di privacy per allattare e accudire i loro bambini. E per chi viaggia in bici un convoglio dedicato al trasporto delle due ruote. E lungo il percorso c’è solo l’imbarazzo della scelta.

A Innsbruk lo scintillio di oltre 170.000 cristalli Swarovski fa risplendere il grande albero di Natale cittadino, la musica natalizia riecheggia dall’elegante bovindo del Tettuccio d’oro, le luci illuminano gli abeti innevati, mentre il profumo di Kiachln e zucchero caramellato invade le strade della città. Il Natale della Capitale delle Alpi ha un fascino unico e indimenticabile per chiunque abbia avuto l’occasione di viverlo. Un romantico viaggio nella tradizione natalizia tirolese, con sei mercatini, 200 bancarelle e tanti appuntamenti tra concerti, musica e fiabe. Il mercatino di Natale più tradizionale della città è quello del centro storico di Innsbruck. Un grande e scintillante albero di Natale è circondato da 70 bancarelle addobbate con cura che offrono tradizionali decorazioni natalizie, oggetti dell’artigianato artistico tirolese, candele e dolci. I vicoli della città vecchia sono disseminati di personaggi delle favole a grandezza naturale che affascinano grandi e piccini: giganti, principesse e esseri fiabeschi sembrano prendere vita nel magico vicolo delle fiabe e un carro teatrale propone tutti i giorni rappresentazioni delle favole più conosciute.

Il mercatino della Marktplatz, in riva al fiume Inn, risplende della luce del grande albero di Natale di cristallo, unico nel suo genere, alto ben 14 metri e realizzato con 170.500 cristalli Swarovski in 320 ore di lavoro. Il mercatino più chic e scintillante è quello della Maria-Theresien-Straße, mentre i più giovani sono il mercatino artistico di piazza Wiltener Platzl e quello di St. Nikolaus, un angolo di pace, che invita a sfuggire al trambusto prenatalizio.

C’è poi un punto d’incontro che offre anche una vista mozzafiato: il mercatino di Natale panoramico sulla Hungerburg, sopra Innsbruck. Grazie allo spettacolare impianto di risalita, realizzato da Zaha Hadid, si parte dal centro storico e in pochi minuti si è in quota ad ammirare la splendida vista sulla Capitale delle Alpi, respirare aria fresca e assaporare i deliziosi profumi dell’Avvento.snow_marcopolonews copia

Gli amanti dello sci hanno a disposizione il famoso Olympia SkiWorld Innsbruck, uno dei comprensori più grandi dell’Austria, con ben 9 aree sciistiche. Sono 300 km di piste che garantiscono divertimento assicurato sulla neve per gli sciatori più abili e preparati, ma anche per tutta la famiglia, a prezzi davvero convenienti. Lo speciale “OlympiaWorld Skipass” consente libero accesso ai 9 comprensori sciistici della regione, completamente gratuito per i piccoli sciatori sotto i 6 anni, accompagnati da un adulto con skipass.

Poi, tornando in Italia, si può fare un viaggio indietro nel tempo, alla riscoperta di dolci sensazioni e autentiche emozioni da vivere nella sfavillante cornice dei Mercatini di Natale di Trento. Da sabato 21 novembre 2015 fino al 6 gennaio 2016 una calda atmosfera avvolgerà il centro della città del Concilio, con casette di legno finemente decorate, lo scintillio delle luci, splendidi abeti addobbati, piazze illuminate e i cantori nei tipici costumi locali che intonano le melodie alpine tradizionali.

Senza dimenticare le tante iniziative pensate per i più piccoli nella Piazza dei bambini, da cui parte anche il trenino di Natale per portarli a visitare il centro storico della città e dove si trova la Casa di Babbo Natale, dove ogni piccolo potrà consegnare la propria letterina dei desideri. Dal 26 novembre al 13 dicembre 2015 i palati più esigenti troveranno “Trentodoc”, bollicine sulla città, un prestigioso evento dedicato alle bollicine di montagna con un ricco programma di laboratori, eventi, degustazioni, spettacoli, menù dedicati a Palazzo Roccabruna e in città.

La magia del Natale continua a pochi chilometri da Trento, nella suggestiva Valle dei Laghi, una decina di incantevoli laghetti, circondati da stupendi borghi e castelli medievali. Qui intimi mercatini e la tradizione dell’arte antica del lambicàr rendono il Natale un momento speciale. Il 6 e il 7 dicembre 2015 ci sarà l’attesa “Notte degli alambicchi accesi”, uno spettacolo itinerante dedicato alle storie della grappa, che prende vita nelle strade del borgo di Santa Massenza, luogo d’origine della grappa artigianale in Trentino. Nello stesso weekend, dal 6 all’ 8dicembre, non può mancare una visita al tradizionale mercatino di Natale di Cavedine, mentre il 26 dicembre 2015 e il 6 gennaio 2016 la tappa obbligatoria è il Presepe Vivente di Calavano.

Per chi ama la neve e non vuole lasciarsi scappare, tra una visita ai mercatini e gli eventi della tradizione, la prima uscita sugli sci è sul Monte Bondone, un’incantevole terrazza naturale nel cuore della Valle dell’ Adige, affacciata sullo spettacolo delle Dolomiti di Brenta, dell’Adamello sinonimo di natura incontaminata, relax e belle piste. Il Monte Bondone vanta impianti e strutture ricettive completamente rinnovate con esclusivi centri wellness e soprattutto discese per tutti i gradi di difficoltà, dai 4 chilometri di adrenalina pura della Gran Pista, serviti dalla seggiovia Rocce Rosse che con i suoi 809 metri di dislivello percorsi in poco più di 7 minuti è la seggiovia con il maggior dislivello di tutta Europa, alle splendide piste baby, tutte sempre perfettamente innevate, anche grazie al sistema di innevamento programmato.

Lo Snowpark del Bondone, poi, è tra i migliori di tutto l’arco alpino e sfida la fantasia e l’abilità dei fan della tavola più audaci, mentre per chi vuole provare l’emozione di sciare sotto le stelle ci sono le “Happy snow/Monte Bondone Day&Night”. Per chi, invece, preferisce la tranquillità del silenzio della natura, il comprensorio offre 36 chilometri di piste lungo la soleggiata Conca delle Viote, a 1.565 metri di altitudine, riconosciuta come il paradiso dello sci da fondo. Da non dimenticare il fascino delle ciaspolate e delle passeggiate notturne con le fiaccole.

brunico_marcopolonews copiaUn po’ più a nord, in Sud Tirolo-Alto Adige ci sono 116 km di piste, 32 impianti di risalita, impianti di innevamento tecnico tra i più moderni, per piste sempre al top per sciatori e snowboarder: al centro della Val Pusteria, circondato dalle località di Brunico, Valdaora e San Vigilio di Marebbe, Plan de Corones è riconosciuto dagli appassionati degli sport invernali come la montagna dello sci per eccellenza. Le famiglie, ma anche chi vuole avvicinarsi a questo sport per la prima volta, troverà piste ideali e scuole sci con professionisti preparati, mentre gli sciatori più esperti si potranno cimentare nelle “Black five”, le famose cinque piste nere del comprensorio.

Sterminate piste innevate immerse nel verde dei boschi. Un capolavoro della natura impreziosito oggi da un capolavoro architettonico, realizzato dall’ archistar Zaha Hadid: il nuovo Museo di Reinhold Messner, che troneggia sulla cima di Plan de Corones, a 2.275 metri, con una vista panoramica a 360° sulle Dolomiti, patrimonio naturale dell’Umanità dell’UNESCO. Plan de Corones è affiancato da altri due piccoli, ma attrezzatissimi comprensori in Valle Aurina, lo Speikboden e il Klausberg.

Per rilassarsi dopo una giornata sulle piste la meta ideale è sicuramente Brunico, nominato il “Borgo più felice d’Italia” per il secondo anno consecutivo, dal quotidiano “Il Sole 24Ore”. Nel periodo prenatalizio ospita uno dei più graziosi mercatini dell’Alto Adige, che incanta con la straordinaria atmosfera data dalle calde luci degli abeti e dalle dolci melodie. Tante le innovative idee regalo che si possono acquistare, sinonimo di pregiati prodotti altoatesini di qualità.

Novità 2015 è la certificazione “Green Event”, garanzia di sostenibilità e regionalità. Un’attestazione che si aggiunge all’intera offerta sostenibile proposta dal comprensorio, a partire dalla possibilità di raggiungere facilmente in treno sia il mercatino di Natale di Brunico, che gli impianti di risalita di Plan de Corones. Con le Ferrovie Austro-Tedesche si scende a Fortezza: da qui partono i nuovi e veloci treni altoatesini, che permettono di andare velocemente Brunico e poi, sempre in treno, direttamente impianti e piste.

 

di Leonzio Nocente

11 Novembre 2015