EXPO: Argentina presenta a Buenos Aires il suo padiglione

argentina_marcopolonews copiaL’Argentina ha presentato ufficialmente il suo padiglione nazionale per l’Esposizione universale di Milano. Lo ha fatto con una cerimonia al Palacio San Martin, di Buenos Aires, a cui sono intervenuti il vice ministro degli Esteri Eduardo Zuain e il vice commissario argentino per Expo, Martin Lettieri. Per l’Italia erano presenti il sottosegretario agli Esteri, Mario Giro, e il nostro ambasciatore nella capitale argentina, Teresa Castaldo. All’evento ha partecipato anche una nutrita schiera di rappresentanti del corpo diplomatico, del mondo imprenditoriale, della cultura, degli enti argentini competenti per i temi Expo 2015 e della stampa locale.

Nel suo intervento, il sottosegretario Giro ha sottolineato “la rilevanza globale di Expo Milano 2015 per affrontare i temi della sicurezza alimentare e dello sviluppo sostenibile, mettendo in evidenza il contributo che l’Argentina potrà dare in termini di contenuto ai temi dell’Esposizione universale milanese per le sue ricchezze in campo agricolo e alimentare”.

Il sottosegretario ha inoltre dichiarato che “la partecipazione argentina all’Esposizione rappresenterà un’opportunità unica per rafforzare le già eccellenti relazioni economiche e commerciali tra Italia ed Argentina, che trovano profonde radici nell’affinità e nei legami tra i due popoli”.

In pieno accordo con Giro, il vice ministro degli Esteri argentino, Zuain, ha osservato come “la ricchezza, la diversità e le capacità produttive dell’Argentina in campo alimentare siano ben riflesse nella struttura e nei contenuti del padiglione argentino, di circa duemila metri quadrati”, di cui è stato mostrato un modello in chiusura di cerimonia.

“Attraverso la partecipazione ad Expo, con il tema ‘Argentina te alimenta’”, ha dichiarato Zuain, “il nostro Paese intende contribuire al dibattito globale sulle sfide dell’alimentazione facendo leva sui concetti di responsabilità e sostenibilità applicati alle politiche di sviluppo”.

 

di Eleonora Albertoni

10 Marzo 2015