L’Italia guarda alla British Columbia canadese

canada_marcopolonews copiaMissione in British Columbia per Gian Lorenzo Cornado, ambasciatore italiano in Canada. Accompagnato dal Massimiliano Iacchini, console generale a Vancouver, il diplomatico del nostro Paese è stato infatti in visita ufficiale a Victoria. Scopo del viaggio è stato quello di imprimere un ulteriore concreto impulso alla cooperazione sul piano economico, commerciale culturale con la provincia, che rappresenta un hub strategico per lo sviluppo di partenariati con i Paesi dell’area Asia-Pacifico.

Nell’occasione il diplomatico ha incontrato le più alte cariche istituzionali locali: il premier Christy Clark e Linda Reid, presidente del Parlamento provinciale, insieme ai ministri responsabili dei principali dossier della collaborazione bilaterale: quello della Cultura, Peter Fassbender; quello dell’Educazione, Mike Bernier; il titolare dell’Energia, Bill Bennett; quello del Commercio Internazionale, Teresa Wat; il Ministro per le Piccole e Medie Imprese (Pmi) e responsabile della distribuzione dei liquori, Coralee Oakes. Nel corso dei colloqui l’ambasciatore Cornado ha voluto sottolineare il forte interesse delle aziende italiane a concorrere al Piano provinciale di sviluppo dell’industria del gas naturale (Lng).

Nella provincia canadese della Britisch Columbia, infatti, a oggi sono stati presentati circa 20 progetti di produzione ed esportazione di Lng verso i mercati dell’Asia. Inoltre, è stata valorizzata l’attiva partecipazione di imprese italiane e l’interesse di gruppi nei programmi di modernizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica, gestiti dall’azienda partecipata dal governo della Provincia, BC Hydro.

“Un ulteriore stimolo all’intensificazione di scambi e investimenti tra Europa e Canada sarà dato”, ha sottolineato l’ambasciatore Cornado, “dalla prossima entrata in vigore dell’Accordo di Libero Scambio tra Unione europea e Canada (Ceta)”.

A tal riguardo è prevista quest’anno l’organizzazione a Vancouver di un Forum dedicato ai concreti benefici derivanti dall’entrata in vigore dell’intesa. La British Columbia e’ una delle province piu’ prospere e dinamiche del Canada e si conferma quale importante mercato di destinazione per l’Italia: dal 2012 al 2015 il nostro export e’ cresciuto a un tasso del 22 per cento (da 397 milioni di dollari a 625 milioni di dollari). Sul versante della promozione della lingua e cultura italiana, infine, Cornado ha consegnato a Bernier una proposta di Memorandum d’Intesa tra il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur) italiano e quello dell’Educazione della British Columbia: l’obiettivo è la promozione degli scambi tra istituti scolastici secondari dell’Italia e della provincia canadese.

 

di Leonzio Nocente

12 Marzo 2016