Turismo: Localler, piattaforma web per accelerare visibilità PMI

turismo_marcopolonewsArriva una piattaforma web in grado di accelerare la visibilità per le piccole e medie imprese-PMI. Da un’idea di due giovani italiani a Barcellona, Gianpaolo Vairo e Giulia Nidasio, è infatti nata “Localler”, la prima piattaforma in Europa che integra in un solo punto d’accesso la promozione, gestione e distribuzione di tutti i tipi di prodotti turistici (alloggio, attività, esperienze, tour, noleggi). Rivolta alle piccole e medie imprese e ai professionisti che operano nel turismo in Europa e in particolare in Italia, “Localler“ (http: //localler.pro/it) si presenta come uno strumento di marketing per semplificare e automatizzare la gestione della disponibilità e dei prezzi sui differenti canali di vendita online (ad esempio Airbnb, Wimdu, Trip4real) e offline.

Grazie alla gestione integrata di differenti offerte turistiche, che vengono messe in rete a livello territoriale e per tipologia, “Localler” permette di incrementare in modo significativo le prenotazioni online degli operatori con costi di gestione e sforzi inferiori.

L’obiettivo della piattaforma “Localler”, disponibile completamente in modalità gratuita in fase di lancio, è di rispondere alle esigenze dei professionisti del turismo (gestori di alloggi turistici non alberghieri, tour leader, guide turistiche, organizzatori di corsi, organizzatori di esperienze) di gestire in maniera più centralizzata il loro prodotto e che necessitano una maggior visibilità ed efficacia in tutti i loro canali di vendita.

“Per molti anni le Pmi del settore del turismo in Italia hanno perso un grande potenziale di attrattività sia perché non disponevano degli strumenti adeguati per operare su Internet (ad esempio, l’impossibilità di pagamenti on line, presenza web poco efficace, barriere linguistiche, ecc.) sia perché non c’erano una sinergia e un collegamento con le altre attrazioni turistiche non concorrenti ma complementari nelle vicinanze”, ha dichiarato Gianpaolo Vairo, fondatore e Ceo di “Localler”.

“La maggior parte dei viaggiatori scelgono di vistare destinazioni turistiche conosciute, ma ignorano che a poca distanza ci sono altrettanti luoghi che offrono attrazioni turistiche. Per queste ragioni, nella maggior parte dei casi i prodotti ed servizi turistici locali sono disponibili solo localmente. Sono prodotti e servizi che hanno una limitata visibilità su internet, elemento oggi essenziale nella decisone d’ acquisto. Grazie alla nostra piattaforma che integra diversi servizi in un solo punto stimiamo che gli operatori possano aumentare le prenotazioni fino al 70% nel breve-medio periodo”, ha aggiunto il giovane innovatore.

 

di Alexandra Rufini

5 Febbraio 2015