Design: al pisano Luca Precisi concorso Digital Wood

dupree_marcopolonews copiaUn altro pezzo della creatività del Made in Italy viene apprezzato a livello internazionale. Luca Precisi, designer pisano laureato in disegno industriale a Firenze, è infatti uno dei due vincitori del concorso internazionale “Digital Wood”, lanciato da Formabilio, azienda italiana di arredi e complementi ecosostenibili. I prodotti sono pensati da designer di tutto il mondo attraverso concorsi di idee online, scelti da una community di appassionati di design, realizzati da aziende del Made in Italy e acquistabili online dalla piattaforma formabilio.com.

Il tema del concorso era il legno come materiale ponte tra digitale e reale. È così che Luca Precisi ha progettato “Dupree”, un tavolo dalle piccole dimensioni, leggero e facilmente trasportabile, ideale per la colazione o spuntini veloci, per ricaricare noi e il nostro tablet o smartphone. La struttura è costituita da un tubolare metallico, luogo di passaggio del cavo elettrico che, insieme alle incisioni del piano di legno massello di abete bianco, costituisce il supporto degli apparecchi elettronici.

Un progetto Made in Italy che riflette il vivere contemporaneo di Luca Precisi, sempre attento a cogliere e valutare le esigenze attuali e i nostri cambiamenti sociologici in rapporto all’utilizzo del mobile, per reinventarlo o reinterpretarlo con nuove funzionalità.

”Considero Formabilio una bella opportunità per tutti quelli che, come me, amano il proprio lavoro o passione che essa sia, un’esperienza unica che ti stimola al confronto e allo stesso tempo ti regala la cosa più importante, fa accrescere la tua passione”, ha dichiarato Precisi.

“Dupree”, progetto vincitore del contest in insieme a “Backup”, scrivania progettata dal designer tedesco Deniz Aktay, è stato scelto tra 278 progetti candidati al concorso – selezionati da una community di appassionati di design – e votato da una giuria tecnica costituita dai rappresentanti di Formabilio e delle aziende partner e presieduta per questo contest da Stefano Caggiano, critico del design e interprete dei nuovi linguaggi del progetto. Ai due designer vincitori avranno un riconoscimento del 7% sul fatturato generato dalla vendita dei loro prodotti.

 

di Patrizia Tonin

26 Agosto 2015