Al Premio Cerevisia sfilano eccellenze birrarie Bel Paese

bbirra2_marcopolonewsBirre Made in Italy in gara al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, a Roma, dove si è svolta la cerimonia di premiazione della IV edizione del “Premio Cerevisia”. È il concorso riservato alle birre italiane di qualità istituito dal BaNAB Banco Nazionale di Assaggio delle Birre, l’associazione nata per iniziativa della Camera di Commercio di Perugia, della Regione Umbria, del Cerb-Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra dell’Università degli Studi di Perugia, del Comune di Deruta e di Assobirra, l’Associazione degli Industriali della Birra e del Malto.

Scopo del Banco Nazionale di Assaggio delle Birre è quello di valorizzare e promuovere la produzione, il commercio e il consumo delle eccellenze brassicole nazionali. Il “Premio Cerevisia” si contraddistingue dalle altre iniziative di settore per la sua valenza scientifica, che ne garantisce il percorso valutativo di selezione – esame chimico fisico condotto presso il Cerb e competente giuria di degustazione operante con il metodo del panel test – nonché per la sua matrice di carattere istituzionale, come certificato dal patrocinio del Mipaaf di cui gode l’edizione 2016.

A testimonianza di ciò il crescente numero di birrifici che aderiscono al concorso, che quest’anno sono stati 41, per un totale di 102 etichette in degustazione, rappresentative di tutte le regioni italiane, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, con un incremento del 30% rispetto alla precedente edizione. Le birre e i relativi premi sono state suddivise per tipo di fermentazione (alta o bassa) e per aree geografiche (Nord, Centro, Sud e Isole). Novità dell’edizione 2016 sono state le prestigiose targhe assegnate anche ai Beer firm, ovvero a quei birrifici non dotati di impianti produttivi di proprietà. Menzioni speciali, con annessa borsa di studio per frequentare uno dei corsi di formazione erogati dal Cerb, sono state conferite ai due migliori nuovi birrifici, entrati cioè in produzione a partire dal 1° gennaio 2014. Assegnato infine l’ambito “Premio eccellenza” per la birra prima classificata in assoluto.

“La premiazione avvenuta con cerimonia ufficiale in sede istituzionale”, ha dichiarato Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia e del BaNAB, “ha rappresentato il giusto coronamento di un iter concorsuale quanto mai serio e professionale. Il mondo della birra di qualità in Italia è negli ultimi anni letteralmente esploso e l’istituzione dell’associazione BaNAB e del Premio Cerevisia mirano a riconoscere e valorizzare questa splendida realtà, promuovendola al pari delle altre eccellenze del ricco paniere agroalimentare del territorio italiano”.

Proprio una panoramica sul variegato comparto birrario nazionale è stata proposta grazie al contribuito degli altri interlocutori: Andrea Bagnolini, direttore di Assobirra; Stefano Virgili, vicesindaco del Comune di Deruta; Mauro Bacinelli della Regione Umbria e Paolo Fantozzi, Vice Presidente BaNAB.

È stata infine presentata in anteprima la V edizione del “Premio Cerevisia”, che si svolgerà tra i mesi di aprile con l’iscrizione e giugno con la proclamazione dei vincitori 2017. Diverse le novità, a partire dalle categorie dei premi, che saranno integrate da riconoscimenti in base agli stili di birra (cinque categorie in corso di definizione da parte del comitato BaNAB); il panel di degustazione sarà inoltre maggiormente rappresentativo delle regioni italiane e il concorso si arricchirà di innovativi servizi per le imprese, collegati in primis al mondo della digitalizzazione.

Elenco dei vincitori

  • Premio Eccellenza – Birra Reale Extra – Birrificio Birra del Borgo (Lazio);
  • Alta fermentazione Nord -1°: Birra Duse – Birrificio Acelum (Veneto); 2°: Birra Giana – Birrificio Birra Follina (Veneto);   3°: Birra Brenta Brau Weizen – Birrificio Val Rendena (Trentino Alto Adige);
  • Alta fermentazione Centro – 1°: Birra Fiera – Birrificio Birra dell’Eremo (Umbria); 2°: Birra Apache – Birrificio Birra Bro (Umbria); 3°: Birra Midona Limited Edition – Birrificio Birra Amarcord (Marche);
  • Alta fermentazione Sud e Isole – 1°: Birra Tempora – Cantirrificio Vittoria (Sicilia); 2°: Birra Symphony – Birrificio Gladium (Calabria); 3°: Birra Ambrata – Birrificio Serro Croce (Campania)
  • Bassa fermentazione Nord – 1°: Birra Wow – Birrificio Sora’ Lama’ (Piemonte); 2°: Birra Antoniana Altinate – Birrificio Antoniano (Veneto); 3°: Birra Ambra Rossa – Birrificio San Gabriel (Veneto);
  • Bassa fermentazione Centro – 1°: Birra Black Diamond – Birrificio Anbra (Abruzzo); 2°: Birra Ritual Pils – Birrificio Ritual Lab (Lazio); 3°: Birra Elk – Birrificio 61cento (Marche);
  • Bassa fermentazione Sud e Isole – 1°: Birra Pozzo 5 – Birrificio Quattro Mori (Sardegna); 2° Classificata: Birra Semedorato Premium Lager – Birrificio Semedorato (Sicilia); 3°: non assegnata;
  • Menzione per le due migliori birre prodotte da nuovi birrifici (in produzione dal 1/01/2014): Birra al Miele di Castagno – Birrificio La Luppolaia (Toscana); Birra Magma – Birrificio Vapori di Birra (Toscana);
  • Categoria Beer Firm – 1°: Birra Easy Rye – Birrificio White Tree (Campania); 2°: Birra Ulysses – Birrificio dell’Etna (Sicilia); 3°: Birra Hope – Birrificio Zeroquattro (Lazio).

 

di  Alexandra Rufini

30 Settembre 2016