Con Enologica35 a Montefalco imprenditoria giovanile, territorio, arte e cultura

enologica-35-marcopolonewsSi chiama «Enologica35» a Montefalco, in Umbria, la manifestazione che metterà assieme il meglio dell’imprenditoria giovanile, territorio, arte e cultura con un occhio all’EXPO2015. Ci sono già circa 4 mila bottiglie di vino locale pronte ad essere stappate, 27 cantine produttrici aderenti. Sono solo alcuni dei numeri stimati per «Enologica35», l’evento annuale organizzato dal Consorzio Tutela Vini di Montefalco e dal Comune di Montefalco, che dal 19 al 21 settembre celebrerà il Sagrantino, Denominazione di Origine Controllata e Garantita tra le più prestigiose in Italia, capace di giocare un ruolo di primo piano nello scacchiere dei grandi vini rossi del Paese.

A fare da scenario alla kermesse Enologica35, il territorio di Montefalco, entrato a pieno diritto nel firmamento dell’Italia del vino grazie all’abile intreccio portato avanti negli anni, sulla spinta di questa manifestazione, tra arte, cultura, vino e territorio. E proprio grazie al successo dell’esposizione e della preziosa produzione enologica, associati alla ricchezza storica e alla bellezza dei paesaggi umbri, che la terra del Sagrantino di Montefalco è stata incoronata come unica italiana tra le 10 Best Wine Travel Destinations 2014 del popolare magazine «Usa Wine Enthusiast».

Il valore di «Enologica35», a livello nazionale e internazionale, per l’intero territorio umbro è stato al centro della conferenza stampa di presentazione ufficiale al Salone d’onore di Palazzo Donini a Perugia, sede della Regione Umbria, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, del Sindaco del Comune di Montefalco, Donatella Tesei, dell’Assessore al Turismo del Comune di Montefalco, Daniela Settimi, e del Vice Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco, Filippo Antonelli.

Il tema portante di questa 35ma edizione è «Storie di Vite», in onore della tradizione che ha reso il Sagrantino un simbolo di eccellenza del Made in Italy. Un fil rouge da seguire passo passo, attraverso la straordinaria serie di iniziative proposte quest’anno per conoscere la vita che si evolve intorno alla produzione del vino, nei vigneti e nelle cantine del territorio in questo delicatissimo periodo a ridosso della vendemmia.

La formula, rinnovata rispettando la storicità della manifestazione, prevede numerose attività studiate per coinvolgere, allo stesso tempo, il grande pubblico e gli addetti ai lavori: turisti e wine lovers avranno la possibilità di visitare le terre, i borghi, le cantine per immergersi totalmente nello spirito della produzione vinicola; per la stampa specializzata spazi e approfondimenti riservati.

Come da tradizione, i riflettori saranno puntati su degustazioni guidate da importanti firme della critica enologica italiana, come Antonio Boco per «Il Montefalco Sagrantino Passito»; Jacopo Cossater per «Il Sagrantino si confronta con i grandi vini d’Italia»; Fabio Pracchia per «Il Sagrantino nel tempo». Ed ancora convegni, cooking show con gli chef Riccardo Benvenuti e Iside De Cesare.

Gli argomenti principali di questa edizione di Enologica35 saranno, inoltre, la sostenibilità e il rapporto con l’ambiente, con particolare riferimento alle tematiche al centro di EXPO2015: «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita», con i due convegni «La nuova sfida PSR 2014/2020: sostenibilità, innovazione e conoscenza per creare reddito d impresa» e «EXPO 2015: quali opportunità e quale comunicazione per i Territori enologici italiani».

Accanto ad essi, approfondimenti su storia, luoghi, mestieri e sapori intrecciati nella cultura e nelle tradizioni di Montefalco.

«Enologica35» prenderà ufficialmente il via venerdì 19 settembre con l’inaugurazione alle ore 11.00 nel Complesso di S. Agostino e l’apertura del Banco d’Assaggio dei Vini di Montefalco, per l’intera durata dell’evento, insieme alla raccolta di illustrazioni di umoristi grafici e illustratori professionisti «12 Autori alla ricerca dello Humour diVINO».

Straordinaria la partecipazione delle 27 aziende vitivinicole produttrici di Sagrantino che, oltre ad assicurare la presenza nell’arco dell’evento, proporranno anche una serie di eventi in cantina, sia per il pubblico sia per la stampa.

11 settembre 2014 

di Alberto Ercoli