Il Nobile di Montepulciano guarda al mercato dell’est europeo

montepulciano-vino-marcopolonewsIl Nobile di Montepulciano guarda al mercato dell’Est Europeo per espandere la sua presenza all’estero. Dopo il successo di Budapest, la delegazione toscana composta, oltre che dai produttori di Vino Nobile, da Strada del Vino Nobile e dall’Unione dei Comuni della Valdichiana, rappresentati dal suo presidente, il sindaco di Montepulciano, Andrea Rossi, ha proseguito la propria missione promozionale in Repubblica Ceca facendo tappa a Praga. Proprio nella città di Kafka il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano con oltre dieci aziende al seguito, è stato protagonista al “Grand Hotel Bohemia”, storica sede dei grandi appuntamenti della città, di una serata organizzata in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Ceca.

Un seminario di degustazione e di approfondimento sul Vino Nobile e sul territorio rappresentato dalla Strada del Vino Nobile, ha fatto da prologo alla giornata di lavoro che ha visto la partecipazione di oltre 150 operatori del settore.

“Un evento strutturato molto bene”, ha detto Andrea Natalini,  presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini, “che conferma una forte intesa collaborativa non solo tra i principali operatori del territorio, in questo caso Consorzio, Strada e Unione dei Comuni, ma anche con quelli che sempre di più devono diventare i nostri

‘alleati’ all’estero, la Camera di Commercio Italo-Ceca, per esempio, insieme all’Ambasciata italiana”.

Prima della degustazione a base di prodotti tipici del territorio, è stato l’ Ambasciatore italiano a Praga, Pasquale D’Avino, a sottolineare l’importanza di questo genere di promozione. “Devo fare una nota di merito a favore di questo che mi viene presentato come Sistema Montepulciano “, ha detto il nostro rappresentante diplomatico, “perché dovrebbe essere un esempio per tutte le altre manifestazioni di questo genere, è così che si promuove la nostra ricchezza, unendo le bellezze artistiche e paesaggistiche a quelle enogastronomiche in una sintesi che ci deve far distinguere dagli altri nel mondo”.

Che il ” Sistema Montepulciano”, ora allargato anche agli altri partner che vanno a comporre l’Unione dei Comuni della Valdichiana di cui erano presenti alcune rappresentanze, sia un esempio vincente lo ha sottolineato anche il presidente di questa Unione, il sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, nel suo saluto.

Con la missione a Budapest e a Praga, il Consorzio prosegue il grande lavoro di promozione all’estero. Non a caso, visto che proprio l’export rappresenta per i produttori di Vino Nobile di Montepulciano la fetta più importante della torta delle vendite. Proprio nei Paesi dell’Est Europa il mercato si sta ingrandendo di anno in anno facendo toccare percentuali che superano il 10%. In generale, nel 2013 le esportazioni hanno fatto segnare un +8% rispetto al 2012 toccando quota 76% di prodotto mentre il restante 24% viene commercializzato in Italia.

La Germania, primo Paese per consumi di Vino Nobile, è passata ad assorbire il 48% della quota esportazioni, crescendo del 4% rispetto al 2012 e tornando ad essere il mercato di riferimento per il Nobile.

Gli Usa confermano l’ottimo andamento segnando nel 2013 il 17,5%  (+1,5% rispetto al 2012), così come i

mercati asiatici che nel 2013 hanno rappresentato un vero e proprio exploit di vendite passando dall’ 8,1 al 12%. I Paesi dell’Est Europa sono sempre più strategici e a questo si deve la missione appena conclusasi.

17 settembre 2014

di Dario de Marchi