Le sinfonie di Orvieto diVino durante Umbria Jazz Winter Festival

Inizio d’anno all’insegna del piacere e della soddisfazione dei sensi con l’ultimo appuntamento di una formula che anche quest’anno si è rivelata vincente.

L’abbinamento tra le degustazioni promosse da Orvieto diVino con i vini del Consorzio Vino di Orvieto e Umbria Jazz Winter Festival edizione 25 hanno infatti ancora una volta dimostrato quanto sia forte il legame tra le eccellenze del territorio e uno degli appuntamenti più importanti nel panorama musicale nazionale e internazionale.

Nell’incantevole Foyer del Teatro di Mancinelli di Orvieto, Daniele Cernilli giornalista enogastronomico e direttore di Doctor Wine in concerto con Riccardo Cotarella presidente dell’Unione Mondiale degli Enologi e coordinatore del Comitato Scientifico di Orvieto diVino hanno deliziato i numerosi ospiti – oltre 80 persone per ciascuna delle 4 giornate di degustazione – con interessanti descrizioni dei vini attingendo molti spunti direttamente dalla terminologia musicale jazz.

Tra note eleganti e piacevoli di frutta rossa e bianca, tra timbri di floreale e vegetale, grandi protagonisti i vini e i produttori delle cantine Argillae, Barberani, Bigi, Cantina Altarocca, Cantina Cardeto, Cantine Monrubio, Castello della Sala – Antinori, Castello di Corbara, Custodi, Falesco, La Carraia, Ruffino, Tenuta Decugnano dei Barbi, Tenuta di Freddano, Tenuta Le Velette, Tenuta Vitalonga.

4 giornate di degustazione che si sono potute realizzare grazie anche al supporto dei sommelier della Fisar Delegazione Orvieto e i ragazzi dell’Istituto d’istruzione superiore artistica classica e professionale indirizzo enogastronomia e ospitalità di Orvieto.

A chiudere tutte le degustazioni un piatto di amatriciana per Sosteniamo Amatrice a cui sarà devoluto il ricavato delle offerte per sostenere la ricostruzione delle zone colpite dal sisma.

Per rimanere aggiornati sulle prossime iniziative di Orvieto diVino e del Consorzio Vino Orvieto si possono consultare la pagina Facebook del Consorzio Vino Orvieto o il sito internet www.orvietodoc.it

di Patrizia Tonin

1 Gennaio 2018