Alitalia: tornano i servizi di un tempo

ethiad alitaliaL’Alitalia vuol riportare a bordo dei propri velivoli i fasti, la qualità e l’eleganza dell’ospitalità e del servizio, che in passato erano stati i fiori all’occhiello della compagnia di bandiera italiana nel mondo e una perla del Made in Italy. Aubrey Tiedt, chief customer officer di Alitalia, ha infatti presentato agli operatori intervenuti al convegno “Future Travel Experience”, Las Vegas (USA) la visione e le modalità con cui Alitalia intende trasformare il servizio di accoglienza dei propri ospiti.
In particolare Aubrey Tiedt ha spiegato il modo con cui la nuova esperienza di bordo di Alitalia è stata ridefinita e come il personale di bordo della compagnia verrà messo nella condizione di applicarla.
La “padrona di casa” di Alitalia ha parlato della nuova visione che la compagnia si è data “ponendo l’ospite al centro del servizio” e in cui “l’accoglienza rappresenta l’elemento chiave, secondo una strategia che punta a introdurre cambiamenti tangibili e duraturi nel tempo ed ha poi ricordato che il fattore distintivo di Alitalia è la grande passione delle sue persone”.

“La trasformazione che abbiamo posto in atto è senza precedenti e prevede una completa rivisitazione del business, con l’obiettivo di rendere Alitalia una delle compagnie più importanti al mondo. Al centro di questo cambiamento ci sono i nostri dipendenti”, ha detto la manager della compagnia aerea italiana, ribadendo che “gli obiettivi della nuova Alitalia sono realizzabili perché stiamo mettendo a disposizione delle nostre persone, in particolare degli equipaggi e del personale di terra, gli strumenti di cui hanno bisogno per eccellere e la reazione che riceviamo dai nostri ospiti è estremamente positiva”.
Tiedt ha inoltre spiegato alla platea di Las Vegas che “gli equipaggi della nuova Alitalia dovranno sempre più incarnare lo stile e l’immagine del brand della Compagnia e considerare se stessi come esperti di marketing e innovatori, orientati al business e, nello stesso tempo, determinati a garantire l’ospitalità a bordo”.
Alitalia ha avviato programmi di formazione specializzati sull’ospitalità quali parte integrante della propria strategia per migliorare le competenze del personale di bordo, continuando a lavorare a stretto contatto con il suo partner strategico Etihad Airways.
La formazione comprende seminari sull’eccellenza del servizio, sulle capacità di leadership e sulla conoscenza del business. Entro la fine dell’anno 3.600 assistenti di volo avranno partecipato a questi corsi dedicati all’eccellenza del servizio e 160 assistenti di volo responsabili hanno già completato la loro formazione alla leadership.

etihad-alitalia-marcopolonewsIl brand Alitalia continua ad evolversi e la compagnia ha svelato nelle scorse settimane una nuova livrea degli aerei, oltre a nuovi ed eleganti prodotti di bordo, quali, ad esempio, le poltrone in pelle Poltrona Frau in Business Class. Alitalia lancerà anche una nuova collezione di divise del personale di cabina. I nuovi allestimenti delle cabine presentano un design moderno tipicamente italiano ed esprimono l’idea di innovazione e qualità del servizio.
Per gli ospiti della Business Class è stata anche introdotta la possibilità di ordinare i pasti  all’orario preferito, che dà loro modo di gestire in piena libertà il proprio tempo durante il volo.
Anche il servizio di Premium Economy sui voli Alitalia è stato notevolmente migliorato grazie all’introduzione di un menu dedicato e di nuovi momenti distintivi dell’offerta quali, ad esempio, la possibilità di gustare un limoncello a fine pasto, così come un caffè espresso o una selezione di infusi.
In classe Economy, infine, sono state introdotte nuove scelte culinarie che includono, oltre a una presentazione aggiornata del vassoio, vini di qualità e prodotti da forno caldi, nonché, sui voli di lungo raggio, un’offerta di caffè Lavazza preparato al momento.
Tornano così a bordo, grazie anche al taglio dato dal presidente Luca Cordero di Montezemolo, gli elementi distintivi dello stile, della classe e dell’eccellenza proprio del Made in Italy.

di Dario de Marchi

23 Settembre 2015