Frecce Tricolori festeggiano 55 anni di favolose acrobazie


frecce-marcopolonewsFesta
della nobiltà e dell’eccellenza aerea italiana. All’aeroporto “Visintini” di Rivolto, in Friuli, si festeggerà infatti il 55esimo anniversario delle Frecce Tricolori, la Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) e vedrà come testimoni, per la prima volta insieme, tutti gli astronauti italiani.

Tutti gli otto cosmonauti del nostro Paese, da Franco Malerba, primo italiano ad aver preso parte ad una missione spaziale, fino all’ormai celebre “Astrosamantha”, ossia il capitano Samantha Cristoforetti si, sono infatti dati appuntamenti per domenica 6 settembre, alla manifestazione pubblica organizzata dall’Aeronautica Militare in occasione dei 55 anni delle mitiche Frecce Tricolori.

Da cornice e suggestivo scenario, nella loro sede storica di Rivolto, sarà un percorso guidato all’interno di un’area espositiva con equipaggiamenti e immagini che hanno fatto la storia dell’esplorazione spaziale. In mostra anche l‘IVX-Intermediate Experimental Vehicle, ossia un veicolo sperimentale europeo che a febbraio 2015 è stato lanciato nello spazio in volo suborbitale ipersonico ed è rientrato sulla terra in planata autocontrollata.

La presenza degli astronauti italiani e l’allestimento di un’area espositiva sullo spazio e l’aerospazio è il frutto della collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana-Asi e quella Europea-Esa, i centri di ricerca e le università e “confermano il ruolo di primo piano che l’Aeronautica Militare ha per il volo umano spaziale nell’ambito del Ministero della Difesa.

Saranno così presenti i nostri cosmonauti: il generale Roberto Vittori, il tenente colonnello Walter Villadei, il maggiore Luca Parmitano, il capitano Samantha Cristoforetti, il colonnello Maurizio Cheli, l’ingegnere Paolo Nespoli, l‘ingegnere Franco Malerba e l‘ingegnere Umberto Guidoni.

L’evento si svolgerà come al solito alla presenza di un foltissimo pubblico di ammiratori in quanto la Pattuglia Acrobatica Nazionale emana un enorme fascino per la sua bravura e per i simboli e le sensazioni che essa sa dare agli italiani.

La tradizione acrobatica di altissimo livello, espressa oggi dalle “Frecce Tricolori”, trae spunto da un glorioso passato fatto di uomini e macchine che ha origine negli anni ‘30 per poi perpetuarsi nella storia e trovare la sua vera identità il 1° luglio 1961, giorno in cui, sotto il comando del Maggiore Mario Squarcina, nasce il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico che, attraverso eventi che vedranno singole prodezze alternarsi ad eclatanti imprese collettive, sarà destinato a disegnare fiero ed orgoglioso il Tricolore italiano nei cieli del mondo.

La Pattuglia Acrobatica Nazionale, al di là degli aspetti spettacolari più largamente conosciuti, rappresenta soprattutto la massima espressione della professionalità, dello spirito di squadra e della dedizione che sono le basi portanti sulle quali si edifica l’Aeronautica Militare. Tanti, infatti, non sanno che la PAN, oltre ad assolvere il popolare compito di rappresentare la Forza Armata ed il Paese negli air show nazionali ed internazionali, è a tutti gli effetti un’unità operativa dell’Aeronautica Militare che si occupa di mantenere adeguatamente addestrato il proprio personale navigante alla pianificazione e all’eventuale condotta di operazioni aeree alla stregua degli altri Reparti di volo.

Tale duplice veste rende l’esperienza di vita all’interno del 313° Gruppo ancor più straordinaria, tanto perché il desiderio di vofrecce-55-marcopolonewslare viene elevato all’ennesima potenza e tanto perché è viva e appassionante l’esaltazione della componente umana attraverso le sue emozioni, i suoi principi e i suoi doveri.

Le “Frecce Tricolori” sono un vero e proprio simbolo di identità nazionale, la cui formazione in volo è un insieme armonico nel quale, al pari di un meccanismo perfetto, tutte le componenti si muovono ed interagiscono allo scopo di tendere alla precisione assoluta. Ciò richiede conoscenza completa e profonda dei più piccoli dettagli di ogni singola manovra e un continuo e capillare addestramento, nulla è lasciato al caso o all’improvvisazione.

Giunta al suo 55.mo compleanno, la Pattuglia Acrobatica Nazionale come sempre è impegnata per onorare al meglio, con immutato sentimento e rinnovato entusiasmo, l’aspettativa dei sempre più numerosi e trepidanti appassionati e meritare nuovamente quel caloroso ideale abbraccio che costituisce, per tutti i piloti e gli specialisti delle Frecce Tricolori motivo di incommensurabile soddisfazione e di legittimo compiacimento, nella consapevolezza di essere innanzitutto parte integrante ed attiva di una Forza Armata al servizio della collettività.

di Eleonora Albertoni

3 Settembre 2015