Gardaland festeggia 40 anni con Oblivion-the Black Hole

montagne-russe-marcopolonewsIl grande parco divertimenti di Gardaland compie 40 anni e festeggia con l’inagurazione di una nuova grande attrazione e un restyling aprendo contemporaneamente la stagione 2015. Oltre 20 milioni di euro di investimento stanziati da Merlin Entertainments, un colosso del divertimento, per premiare il mercato italiano con “Oblivion – The Black Hole”, il primo Dive Coaster in Italia e il più lungo in Europa. La realizzazione delle nuove adrenaliniche montagne russe a caduta in picchiata verticale ha visto il coinvolgimento di aziende provenienti da sei diverse nazioni europee e l’ impiego di figure professionali qualificate che hanno lavorato al progetto per oltre due anni.

Oblivion rappresenta un investimento davvero importante per Gardaland, pensato direttamente per il consumatore italiano, nostro obiettivo centrale”, ha detto Aldo Maria Vigevani, amministratore delegato di Gardaland e “credo fermamente che questo Dive Coaster lascerà tutti senza fiato, da chi arriva ai 140 cm di altezza ai 99 anni! Per tutti un’esperienza inattesa e molto coinvolgente”.

Con un’altezza di 42,5 metri, un percorso lungo ben 566 metri, una velocità che sfiora i 100 km/h, una discesa in picchiata verticale con gardaland-marcopolonewsun’inclinazione di 87°, queste nuove ‘adrenaliniche’ montagne russe sorgono in un’area di ben 13.000 metri quadrati, quasi quanto la superficie alare di ben 25 Boeing 747 Jumbo.

Il bianco dei binari e l’arancio dei treni spiccano su tutte le attrazioni del primo parco divertimenti in Italia, all’interno di un’area tematizzata in perfetto stile NASA. Effetti speciali, suoni, giochi di luce e innumerevoli Led screen di ultima generazione accompagneranno i temerari lungo il percorso, ricco di test e prove che li condurrà verso il viaggio a bordo dello “shuttle” Oblivion.

Il Black Hole è l’elemento distintivo di queste nuove montagne russe nonché il fattore caratterizzante che capta l’attenzione di curiosi e appassionati. Per un centinaio di secondi di pura adrenalina il contatto con la realtà svanirà: attraverso capovolgimenti, torsioni a testa in giù e rotazioni a 360° si avrà l’impressione di essere risucchiati in una “ spirale”.

di Eleonora Albertoni

29 Marzo 2015