Nasce nel trevigiano la scansione in 3D per ridurre il volume degli imballaggi

imballaggi-marcopolonewsFa già gola ad Amazon, il gigante americano della vendita on line, l’innovazione digitale italiana, anzi trevigiana, che fa risparmiare materiale e volumi nelle spedizioni. Un sistema di scansione elettronica degli oggetti per la massima riduzione degli imballaggi è stato messo a punto da un’azienda di arredamento di Gaiarine (Treviso), la Pianca Spa, grazie al quale è possibile ridurre di oltre il 95% la quantità di cartone, materie plastiche e polistirolo nei pacchi contenenti gli oggetti da  spedire in oltre 50 paesi del mondo. 
La simulazione digitale del posizionamento di ogni singolo pezzo in un imballaggio ideale prevede l’inserimento di piccoli cuscinetti antiurto soltanto nei punti in cui essi servono, perciò con il minimo impiego di sostanze non riutilizzabili, all’interno di contenitori di cartone riciclato. 
Per conoscere più da vicino questa innovativa tecnologia a Gaiarine sono giunti da Seattle (Usa), i delegati del colosso dell’e-commerce Amazon.
L’orientamento “green” dell’ azienda trevigiana, che impiega 200 dipendenti e realizza un fatturato di 35 milioni, è già comunque dimostrato dall’autosufficienza energetica al 60% degli stabilimenti ed il reimpiego di scarti di lavorazione per il funzionamento dei forni.

16 settembre 2014

di Dario de Marchi