I consigli di Fuoriporta conducono a Paganico Sabino,Cavrasto di Bleggio e Noci

castagne-marcopolonewsSarà festa nel  fine settimana a Paganico Sabino, Cavrasto di Bleggio e Noci, tre borghi italiani legati a doppio filo alle delizie tipiche della propria tradizione gastronomica: le castagne, le noci e il vino novello.

Domenica 6 novembre tornerà a Paganico Sabino (Rieti) l’appuntamento con la “Castagnata”, giunta alla 17esima edizione. Nella Valle del Turano questo è il prodotto di punta dell’economia agricola da tempo immemorabile: arrostita, bollita in acqua o latte, seccata e macinata come il chicco di grano e impiegata in polente e puree, ha avuto la stessa valenza del pane per intere generazioni di lavoratori della terra. Ad attendere i visitatori saranno quintali di castagne rigorosamente locali da gustare nel classico cartoccio insieme alla pasta fatta in casa, alle salsicce, alle bruschette e all’immancabile vino rosso, nel centro diurno con posti coperti da capienti tensostrutture. E se per tutta la giornata i caratteristici vicoli del borgo saranno impreziositi dagli stand dei prodotti tipici della Sabina, tra una portata e l’altra a completare il tuffo all’indietro nel passato saranno la mostra di arredi sacri e attrezzi della civiltà contadina e gli spettacoli musicali e folcloristici dal vivo; a disposizione dei visitatori ci sarà un bus-navetta per raggiungere la sagra dopo aver parcheggiato l’auto lungo la via che porta al paese.

Sarà invece tempo di noci a Cavrasto di Bleggio (Trento), sul cui soleggiato altipiano questa specialità è coltivata fin dal 1550. Dal gusto gradevole con una tipica nota speziata, il guscio sottile e facile da rompere, le dimensioni ridotte e l’insolita forma allungata, le noci del Bleggio sono il vanto dell’economia agricola locale e saranno festeggiate il 5 e il 6 novembre al termine della loro raccolta, che inizia nella seconda metà di settembre e si esegue ancora oggi manualmente. Un’occasione, per i più golosi, di assaggiare le noci al naturale o trasformate in torte profumate, pagnotte fragranti, nocino o salame alle noci, oppure per acquistarle direttamente dai contadini, che da sempre ne valorizzano il gusto trasformandole in profumate torte, pagnotte fragranti, e robusto liquore nocino. Domenica 6 novembre, la noce sarà protagonista di un pranzo collettivo a base di un menù di prodotti tipici tra musica, animazione e spettacoli dal vivo.

L’ultima tappa del viaggio settimanale conduce a Noci, in Puglia, perché se tutti sanno chi è il Dio del vino, meno note sono le “gnostre”, protagoniste della festa in programma il 5 e 6 novembre. Si tratta di chiostri e piccoli spazi affascinanti che caratterizzano il centro storico del paese in provincia di Bari, che si alternano tra una piccola via e l’altra. Location uniche da visitare in occasione della XVII edizione di “Bacco nelle gnostre”, la festa dedicata al vino novello e ai prodotti più amati della stagione autunnale. Per due giorni le migliori cantine regionali faranno degustare in anteprima il vino giovane della nuova annata: e con il novello immancabili saranno le caldarroste, il cibo di strada e le specialità più gustose ed autentiche della tradizione culinaria pugliese. Anche sul fronte dell’intrattenimento nessuno resterà deluso perché grande spazio sarà dato alla taranta, alla pizzica, ai balli, alle mostre e agli spettacoli dei giocolieri.

a cura di www.fuoriporta.org

Redazione

05 Novembre 2016