Quali sono i cibi afrodisiaci, la Top Ten

asparagi-selvatici mpnOgnuno ha il suo prodotto afrodisiaco ma sicuramente tra gli alimenti ‘anti-cilecca’ ci sono cicoria, avocado e zenzero, mentre sono da evitare caffè, pepe e fritti. Insomma, c’è finalmente una Top Ten dei cibi afrodisiaci. La passione si coltiva anche a tavola: asparagi e zenzero ogni settimana, con una manciata di mandorle al giorno, favoriscono la produzione ormonale maschile regalando un effetto positivo sulla capacità sessuale e riproduttiva dell’ uomo. Accanto agli alimenti alleati dell’amore già noti, come ostriche, cacao e peperoncino, ne spuntano di nuovi e insospettati, come aglio e cicoria. Il primo, nonostante l’odore sgradevole, contiene l’allicina, una sostanza che aumenta il flusso sanguigno, mentre la cicoria è una fonte di androstenedione.
Nutrizione e benessere saranno al centro di 5 incontri aperti al pubblico all’interno del progetto “The Circle of Life”, promosso dall’Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), in collaborazione con la Società Italiana di Urologia-SIU.

“Il buon sesso comincia a tavola”, ha ricordato Vincenzo Mirone, segretario nazionale della SIU, “sappiamo che la dieta mediterranea mette al riparo da disturbi sessuali riducendo il rischio di disfunzione erettile. Se peperoncino, cacao e ostriche rappresentano miti assolutamente da confermare come alleati della passione, nella dieta ‘anti-cilecca’ entrano a pieno titolo, con comprovati effetti anti-impotenza, soprattutto le mandorle e lo zenzero, ricchi di antiossidanti, che incrementano la produzione di ormoni sessuali allo stesso modo degli asparagi, fonti di vitamina E, e della cicoria, fonte di androstenedione”, ha sostenuto l’esperto.
Tra gli alimenti da evitare ci sono invece caffè, pepe, latticini, insaccati e cibi fritti in grandi quantità, oltre agli alcolici.

Dalla tavola alla camera da letto ecco, dunque, la “Top 10” dei cibi anti-flop:
– Asparagi: fonte di vitamina E, 300-350 grammi a settimana anche cotti stimolano la produzione di ormoni maschili potenziando la funzione sessuale e la fertilità;
Mandorle: ricche di antiossidanti e omega 3, 6 e 12, 30 grammi al giorno hanno un effetto positivo sulla capacità sessuale e riproduttiva dell’uomo;
Zenzero: anch’esso ricco di antiossidanti, nella dose massima consigliabile di 15 grammi a settimana favorisce la produzione ormonale endogena;
– Cicoria: fonte dell’ormone maschile androstenedione, 250 grammi anche due volte a settimana forniscono ormoni sessuali all’organismo;
zenzero mpnCacao: una tavoletta fondente al 70% alla settimana favorisce la produzione di piacere e relax.
– Peperoncino: è un potente vasodilatatore che agisce a livello dei corpi cavernosi del pene, sono consigliabili 15 grammi una tantum perché dosi eccessive possono infiammare la prostata;
Ostriche: per il loro elevato contenuto di zinco stimolano la produzione di testosterone;
Aglio: nonostante l’odore molto forte e sgradevole, contiene l’allicina, una sostanza che aumenta il flusso sanguigno. Due spicchi d’aglio al giorno, per 3 mesi consecutivi, aiuterebbero a risolvere problemi d’impotenza soprattutto nei soggetti che soffrono di colesterolo alto;
– Avocado: ricco di acidi grassi essenziali, vitamina B e acido folico, mangiarne ogni giorno favorisce l’equilibrio ormonale;
– Vino rosso: un bicchiere a pasto svolge un effetto positivo sulla sessualità;
E poi ci sono i cibi ‘nemici’ dell’amore, ossia il caffè e lo stesso cioccolato in quantità eccessive, il pepe, i latticini, le molecole piccanti, gli alcolici, gli insaccati e i cibi fritti se consumati in quantità eccessiva, perché possono avere un effetto potenzialmente infiammatorio, specie sulla prostata.
di Eleonora Albertoni

2 ottobre 2015