Al Salone del Gusto s’impara come degustare il Sigaro Toscano

sigari e prodotti italiani-marcopolonewsDegustare un sigaro italiano, abbinandolo ad un buon vino, al liquore giusto, ma anche ad una cioccolata fondente vuol dire creare una atmosfera particolare e creare uno di quei momenti di intimità che vanno colti e assaporati per dare un senso alla vita. Per questo al “Salone del Gusto – Terra Madre 2014”, in corso a Torino (giovedì 23 a lunedì 27 ottobre), nello spazio della Manifatture Sigaro Toscano viene proposta l’opportunità di partecipare ai laboratori di degustazione e per vedere dal vivo il delicato e antico lavoro delle sigaraie della Manifattura di Lucca. L’iniziativa si incastona in un ricco programma di degustazioni del sigaro italiano, promosso dalla Manifatture Sigaro Toscano.

Sarà un’occasione unica per scoprire come viene realizzata un’icona del Made in Italy nel mondo e il suo profondo legame con i coltivatori di Kentucky. All’estero sta prendendo sempre più piede concedersi, soprattutto dopo aver pranzato e di sera, momenti di gusto per assaporare i deliziosi piaceri. E sta crescendo non solo il numero di quanti “passano” ad una delle molte varianti del Sigaro Toscano, ma anche le donne che si avvicinano a questa gradevolissima esperienza. Quella della manifatture Sigaro Toscano a Torino è una presenza in linea con i temi dell’edizione 2014 del “Salone del Gusto”: “L’Arca del Gusto e l’agricoltura familiare”.

Lo stand che propone un’antica tradizione italiana, anzi toscana, è nel padiglione 3 (corridoio G stand 102) e contiene uno spazio dedicato alle sigaraie della Manifattura toscana, in cui si può ammirare come, con movimenti veloci ma precisi e dosati, realizzano secondo un rito consolidato un prodotto fatto a mano, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Mani esperte che realizzano circa 500 sigari al giorno, un lavoro tutto al femminile, tramandato da quasi due secoli dalle maestre più anziane alle giovani ragazze.

Ma se gusto deve essere che gusto sia! Nell’Enoteca del Toscano (nell’adiacente parte esterna al padiglione 3 – accanto alle biglietterie) ogni giorno si svolgono iniziative e eventi a tema e workshop specifici, il cui ricavato andrà direttamente a Slow Food per il “Progetto Terra Madre”.

Un programma di laboratori guidati dai relatori del Club Amici del Toscano, ricco di abbinamenti dello stortignaccolo con i prodotti delle migliori cantine italiane; ogni giorno sono previste sessioni di circa 30-40 minuti. Un’occasione unica non solo per gli esperti ma, soprattutto, per chi si avvicina per la prima volta al mondo del sigaro toscano. Un mondo unico, fatto di gesti soppesati e lievi che rendono piacevole fumare un sigaro. Si inizia con un primo momento di teoria per conoscere dettagli del vino o distillato e del sigaro in abbinamento, consigli su come conservare i sigari, il taglio, l’accensione, per poi passare alla pratica, bicchiere e sigaro alla mano. Le degustazioni, riservate ai maggiori di anni 18, sono prenotabili sul sito www.salonedelgusto.it. Il prezzo di ingresso è di €15, per ogni laboratorio sono disponibili 35 posti; l’orario è dalle 10,00 alle 18,00.

23 ottobre 2014

di Dario de Marchi