Bruschetta o scarpetta, primo ricettario pane e companatico

bruschetta-marcopolonewsNessuno può resistere a una fetta di pane caldo accomodata dentro al suo cestino al centro della tavola. Ed è giusto così. Per assecondare questa tentazione ecco ”Bruschetta o scarpetta?”, edizioni Mondadori, in libreria da martedì 17 novembre, il primo ricettario del pane e del companatico, scritto da Enrica Della Martira, una chef autodidatta, ma certificata “MasterChef”, che ha da sempre una passione viscerale per il pane, quello vero, casereccio, con la crosta alta e croccante, il pane di una volta insomma, quello che oggi sembra quasi dimenticato, sommerso da gallette, focaccine, bocconcini e cracker.

L’autrice ha scovato i segreti di alcune delle tantissime tradizioni del pane italiano, che in pochi semplici ingredienti racchiude il piacere olfattivo, gustativo e visivo della vita. Ha intrapreso un viaggio lungo tutto lo stivale, per trovare i forni che lo preparano con le tecniche di un tempo, tramandate rigorosamente di padre in figlio nel corso dei decenni. Per poi riproporre la ricetta in versione casalinga.

Gli ingredienti per le panificazioni sono sempre gli stessi: farina, acqua, lievito, spesso il sale e tanta pazienza, o meglio voglia di riscoprire il piacere dell’attesa, mentre il lievito silenziosamente compie il suo dovere. Alle ricette del pane Della Martira ha abbinato circa 70 ricette di companatico, tutte da gustare rigorosamente con una o due fette di questo meraviglioso alimento. Il minimo comune denominatore di tutte le ricette è comunque uno solo: l’appetito!

”Ho da sempre una passione viscerale per il pane, quello vero, casereccio, con la crosta alta e croccante, il pane di una volta, insomma. Quello che oggi mi sembra quasi dimenticato, sommerso da una marea di gallette, focaccine, bocconcini e cracker, ovvero tutto ciò che non si troverà in questo libro. E allora”, ha spiegato l’autrice, “ho deciso di provare a raccontarlo, raccogliendo alcune delle tantissime tradizioni del pane italiano, che in pochi semplici ingredienti racchiude il piacere olfattivo, gustativo e visivo della vita”.

Enrica Della Martira ha proseguito il suo racconto: “sono partita per un viaggio alla ricerca dei panifici storici d’Italia, quelli che ancora oggi lo preparano con le tecniche di un tempo. Poi, una volta tornata a casa, ho tirato fuori gli appunti, mi sono rimboccata le maniche e ho rifatto il pane da sola: non ci crederete, ma con qualche piccolo accorgimento il risultato è stato davvero
eccellente! Da grande golosa quale sono, non potevo certo limitarmi al pane. Mi sono chiesta: ‘E quando è pronto, sopra che cosa ci metto?’. Ho quindi selezionato, sperimentato e assaggiato una settantina di ricette, tutte da gustare rigorosamente insieme a questo meraviglioso nutrimento”, ha aggiunto.

L’autrice ha anticipato che nel suo libro “si troveranno bruschette, minestre, insalate, carni e pesci sugosi che richiedono a gran scarpetta-pane-marcopolonews
voce ‘la scarpetta’, spesso preparati seguendo le indicazioni di grandi cuoche casalinghe, incontrate strada facendo, che mi hanno svelato i loro segreti. Sono partita dai robusti piatti di montagna dell’Alta Italia, per proseguire verso la nebbiosa e operosa
Valle del Po; ho assaporato i gusti decisi del Centro Italia per approdare alle sugose prelibatezze delle coste del Sud. Il minimo comune denominatore di tutte le ricette che troverete comunque è uno: l’appetito! Quella fame che ti prende quando vedi un piatto invitante o senti il profumo di una pietanza e non puoi fare a meno di rubare una fetta croccante e infarinata di pane dal cestino appena portato in tavola”.

Enrica Della Martira, classe 1980 e fiorentina doc ha una forte passione per il cibo. Probabilmente è nata con il primo dentino. Nel ’99 ha fatto i bagagli e si è trasferita a Milano per frequentare la facoltà di Economia alla Bocconi. Il sogno di lavorare con il grembiule legato in vita, però, non l’ha mai abbandonato.

Nel marzo 2013, la svolta. Fa una pazzia e si iscrive a ”MasterChef Italia”, dove non solo passa i casting e diventa concorrente, ma arriva addirittura in finale, piazzandosi terza. In seguito ha aperto un blog, “laversionedienrica.it”, dove continua a sperimentare e a dare sfogo al suo estro ai fornelli, senza dimenticarsi però gli insegnamenti e le ricette della nonna.

di Eleonora Albertoni

22 Novembre 2015