Vendemmia 2014 focus sui dati previsionali

uva-rossa11 agosto 2014

Si terrà domani a Legnaro (PD) alle 10:00, presso la sede centrale di Veneto Agricoltura, la 40^ edizione del Focus sulle previsioni della vendemmia 2014 nel Triveneto, nel resto d’Italia, in Francia e Spagna.

I viticoltori scrutano speranzosi il cielo in questi giorni che precedono la vendemmia 2014, augurandosi di non vedere profilarsi all’orizzonte nuvole cariche di pioggia. Proprio ora i vigneti hanno bisogno di giornate calde e soleggiate e di notti fresche e ventilate, per raggiungere il punto di maturazione ideale che da il via alla vendemmia 2014.

Saranno le previsioni meteorologiche il filo conduttore del Focus di Veneto Agricoltura-Europe Direct Veneto sulle previsioni della vendemmia 2014, giunto alla sua 40^ edizione, in programma martedì 12 agosto alle ore 10:00, presso la sede centrale dell’Azienda regionale a Legnaro (PD).

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Regione Veneto, Avepa, CRA-VIT di Conegliano, Regione Friuli-Venezia Giulia e le Province di Trento e Bolzano, e come di consueto fornirà agli operatori del mondo vitivinicolo tutti i dati previsionali dell’imminente vendemmia, suddivisi per singola provincia del Nord Est e tipologia di uva.

Nonostante quest’anno l’andamento climatico sia stato, in maniera anomala, caratterizzato da eccessive precipitazioni, la vendemmia 2014 nel Triveneto inizierà a ridosso di ferragosto con la raccolta delle uve di Pinot Nero per le basi spumante, a seguire il Pinot Grigio dal 20 agosto, lo Chardonnay a fine agosto, e la Glera-Prosecco il 10 settembre.

Se le condizioni meteorologiche di agosto dovessero stabilizzarsi regalando un tempo stabile prolungato, l’inizio della vendemmia 2014 potrà essere posticipato anche di 5 / 7 giorni.

Durante il Focus di Legnaro, sarà fatto il punto anche sulle previsioni di vendemmia 2014 nelle principali Regioni viticole italiane, a partire da Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia, nonché di Francia e Spagna, i due maggiori produttori vinicoli dell’Unione Europea.

(di Eleonora Albertoni)