Bottura e Beck al top Guida Ristoranti d’Italia Gambero Rosso

gambero-rosso-2015-guida-marcopolonewsNon ci sono solo i soliti noti, come Massimo Bottura ed Heinz Beck, che testimoniano la qualità e la selettività della giuria, ma anche nomi nuovi che confermano come sia sempre più battuta la strada dell’eccellenza lungo il Belpaese. È appena uscita la 25.a edizione della guida “Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso”, divenuta ormai lo specchio di un Paese ricco di idee, con i gestori che reagiscono con nuove tipologie di locali, nuove formule, con una qualità che cresce e prezzi che in qualche caso scendono, a testimonianza di come sia forte la ristorazione italiana, alla faccia della crisi del Paese. La guida contiene 2.088 indirizzi, 227 novità recensite, premi speciali assegnati a diverse categorie e ben 4 nuovi “Tre Forchette” entrati nell’Olimpo.

Così, entrando nel dettaglio, ritroviamo Massimo Bottura e Heinz Beck a pari merito sul podio seguiti dalla famiglia Iaccarino del “Don Alfonso” e da Antonino Cannavacciuolo di “Villa Crespi”. Le nuove “Tre Forchette” sono concentrate nell’Italia Centrale: “Romano” a Viareggio con 90/100, “La Trota” a Rivodutri con 91/100, “Enoteca la Torre” a Villa Laetitia a Roma con 90/100 e il ritorno nell’Olimpo di “Uliassi” a Senigallia con 90/100.

I nuovi “Tre Gamberi” sono distribuiti lungo la Penisola: “Un Posto a Milano” a Milano, “Antica Osteria del Mirasole” a San Giovanni in Persiceto, “Sora Maria e Arcangelo” a Olevano Romano e “Al Convento” a Cetara.

La Lombardia è la regione leader con ben 4 locali che detengono il primato delle “Tre Forchette”, seguita dal Lazio con 3.

HeinzBeck-marcopolonewsLa Lombardia in testa anche nella classifica dei “Tre Gamberi”, sponsorizzata da Contadi Castaldi, con ben 6 locali che raggiungono il massimo punteggio.

Guadagna i “Tre Mappamondi” il locale etnico “Dao Restaurant” di Roma accanto alla conferma di “Iyo” a Milano.

Sono 10 i locali della categoria “da tenere d’occhio” nella quale potrebbero esserci le “Tre Forchette” di domani.

Riconfermati i premi qualità/prezzo che mettono in evidenza le diverse soluzioni di menu proposte dai vari locali.

Sale l’attenzione per il benessere fisico e per le persone con problemi di intolleranze alimentari, per cui è stato istituito il premio “gusto&salute”, andato a quegli chef che nella loro proposta pongono l’accento su questo aspetto: Pietro Leeman di “Joia” (Milano), Paolo Teverini (Bagno di Romagna FC), Heinz Beck de “La Pergola” dell’Hotel Rome Cavalieri (Roma) e Domenico Alba della “Cantina San Teodoro” (Napoli).

Per i premi speciali, anche questa edizione prevede il premio al ristorante che anima il suo territorio e l’ambiente firmato Gambero Rosso e Animante Barone Pizzini, andato a “Antica Corta Pallavicina” di Polesine Parmense (PR).

bottura-chef-marcopolonewsDal locale “Aga” dell’Hotel Villa Trieste di San Vito di Cadore (BL) arriva Oliver Piras, il cuoco emergente 2015 premiato da Gambero Rosso in collaborazione con Acqua Panna e San Pellegrino:

Il premio al ristorante con la migliore proposta primi piatti di pasta, istituito da Gambero Rosso e Pastificio dei Campi, è stato assegnato a “Don Alfonso 1890” di Sant’Agata sui Due Golfi (NA).

Dalla collaborazione con Trentodoc il premio per la Carta dei vini con la migliore proposta di Metodo Classico Trentodoc è andato al “Ristorante I Portici” (BO). La Carta dei Vini con la miglior proposta Trentodoc – Trentino al “Ristorante Gallo Cedrone” dell’Hotel Bertelli di Madonna di Campiglio (TN).

Anche questa edizione sarà disponibile in versione digitale ebook e come applicazione sui principali store: Apple, Google, Windows, Amazon e in versione sfogliabile sull’edicola digitale del Gambero Rosso.

“Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso 2015”

Gambero Rosso®

pp 640 euro 22,00

19 novembre 2014

di Dario de Marchi